Le bambole Labubu, create dall’artista di Hong Kong Kasing Lung e distribuite da Pop Mart, sono diventate oggetti di culto tra i collezionisti, con alcune edizioni rare che superano i 3.000 dollari sul mercato secondario.
Tuttavia, il successo ha attirato anche l’attenzione dei falsari: tra siti truffa, bambole contraffatte e violazioni di marchi e design, il fenomeno della contraffazione è in crescita.
Andrea Terragni, intervistato sul tema da Business Community, Magazine per imprenditori e manager, ha spiegato che “vi sono numerosi siti internet che imitano graficamente quelli ufficiali di Pop Mart, promettendo offerte esclusive o edizioni limitate, con l'obiettivo di sottrarre dati personali e bancari agli acquirenti".
Dal punto di vista legale, proteggere il personaggio di Labubu è complesso: nonostante le tutele di marchio, design e copyright, i falsari adottano strategie sempre più sofisticate.
Questo caso è un esempio perfetto di quanto sia cruciale — oggi più che mai — proteggere i diritti di proprietà intellettuale per preservare il valore commerciale dei beni collezionabili. La combinazione di strumenti giuridici e innovazioni tecnologiche appare sempre più necessaria per proteggere sia i produttori che i consumatori.